Classificazione:
Ordine: Coleoptera
Famiglia: Lucanidae
Sottofamiglia: Lucaninae
Tribù: Lucanini
Genere: Dorcus
Specie: D. parallelepipedus
--------D. musimon
--------D. titanus
--------D. alcides
--------D. curvidens
-----------D. c. biondolosus
--------D. townesi
--------D. antaeus
Maschio:
Il maschio è spesso più grande della femmina, questo presenta spesso mandibole abbastanza sviluppate, ma tozze e espanse lateralmente. Le antenne sono formate da tante lamelle, come quelle di tutti i lucanidi. Gli arti sono abbastanza sviluppati e servono agli esemplari per arrampicarsi sui tronchi degli alberi in cerca di cibo.
Femmina:
La femmina è tipicamente più piccola del maschio, non presenta mandibole sviluppate, e ha un pronoto lievemente puntinato. La colorazione, come quella del maschio, è nera lucida.
Distribuzione:
Si tratta di insetti prevalentemente distribuiti in Asia, le specie D. parallelepipedus e D. musimon sono presenti anche in italia, sono di piccole dimensioni (di solito sotto i 3 cm). Le specie asiatiche sono di grosse dimensioni, ad esempio D. titanus sfiora i 10 cm. Le larve si sviluppano in aree boschive, nel legno integro di latifogli, dove scavano lunghe gallerie.
Allevamento:
L'allevamento dei Dorcus, come del resto tutti i lucanidi, è abbastanza difficile, ma le difficoltà si superano facilmente.
I maschi sono molto aggressivi con le femmine e con gli altri maschi, è quindi opportuno tenere gli esemplari divisi. Le femmine hanno bisogno di un tronchetto di legno per deporre le uova. Scriverò una scheda per preparare questi tronchetti al meglio. Dopo l'accoppiamento, queste depongono le uova nel tronchetto, scavandovi all'interno. Le larve nasceranno in poche settimane, non vanno estratte dal tronchetto, dato che prediligono scavare profonde gallerie. Quando le larve sono al termine dello stadio l2, si possono dividere in contenitori contenenti pezzetti del tronchetto, oltre a dell'altro legno spezzettato e prezzato bene. Le larve, a maturità, possono essere spostate nelle bottiglie (Kinshi bags) acquistabili nei siti online (come ad esempio coleoptera xxl)dove si impuperanno. Le bottiglie sono vendute con all'interno del legno pressato che ospita un fingo molto gradito alle larve. L'adulto non va estratto dal substrato dopo lo sfarfallamento perché deve indurire il pesante esoscheletro. Circa 3-5 mesi dall'impupamento l'adulto uscirà dal substrato e potrà subito accoppiarsi. Gli adulti dei Dorcus sono spesso molto longevi, spesso superano l'anno sani e vispi. Le specie italiane sono invece meno longeve, spesso non superano i 9 mesi di vita, 3 dei quali passati in celletta.
Il substrato per le larve al III stadio non va integrato con frutta o quant'altro, anche se è possibile aggiungervi farina d'avena.
Note:
Specie come Dorcus titanus e Dorcus curcidens sono molto comuni nell'allevamento giapponese, spesso vengono fatti combattere per scommessa. I maschi di queste specie sono infatti molto aggressivi, essi combatto per il cibo e per le femmine, e spesso i loro combattimenti si concludono con la morte di un'individuo, rimasto con l'esoscheletro spaccato dopo la forte presa del rivale. Bidogna fare molta attenzione a maneggiare questi insetti, le femmine hanno piccole mandibole molto forti, che potrebbero ferire a sangue l'allevatore; i maschi hanno mandibole così sviluppate che non riescono a piegarle del tutto.
In Giappone è ben diffusa la sottospecie di D. curvidens, Dorcus corvidens biondolosus, che viene chiamata "Ookuwangata", ossia "Grande Cervo Volante".
Marco Villani