Arredamento di un terrario per Cetoniini, Goliathini e Dynastini (lunghi fino a 4 cm)

I coleotteri allo stadio adulto possono essere allevati in modo economico e semplice. Il terrario dovrà presentare uno spazio aereo anche abbastanza ridotto per i Dynastini, mentre i cetonini hanno bisogno di almeno 15 cm. La cosa più difficile dell'allevamento dei coleotteri è l'arredamento e il substrato per il terrario. Come già detto, per avere una deposizione sostanziosa da parte della femmina bisognerà mettere all'interno del terrario substrato alto circa 8 volte la lunghezza della femmina. Questo non significa che con meno substrato non si abbia una buona deposizione, ad esempio si possono allevare dei Chalcosoma anche in soli 20 cm, ma produrranno massimo 20 uova, mentre con circa 50 cm si avranno risultati migliori (parlando sempre dei Chalcosoma anche 50-60 uova). Il substrato, prima di essere posto all'interno del contenitore d'allevamento, andrebbe sterilizzato. Per sterilizzare il substrato si può porre quest'ultimo all'interno di un forno a microonde per uccidere eventuali batteri, acari, ragni, larve, lombrichi o altri artropodi indesiderati. Quando il substrato sarà divenuto sterile, andrà posto in fondo al terrario. I primi 5-10 cm andrebbero accuratamente pressati e mischiati con pezzi di legno abbastanza grossi. Le femmine depongono abitualmente tra questi pezzi di legno nel substrato più compatto. Un secondo strato di terriccio umifero non pressato servirà a garantire uno spazio sufficiente alla femmina per scavare e trovare un buon posto per deporre le uova. Il substrato non dovrà presentare per forza una parte considerevole di legno marcio, questo andrà aggiunto ai singoli contenitori delle larve che andranno spostate subito dopo la schiusa. Quando si saranno raggiunti circa 20-25 di substrato pressato e non, si potrà scavare un incavo nel substrato dove metteremo un grosso pezzo di legno marcio misto ad altri pezzi più piccoli e a del fogliame di latifoglia. Il legno e le foglie andranno poi coperte con altri 2-3 centimetri di comune torba per fiori. Dopo di ché dovremmo procurarci delle cortecce e dei rami contorti, questi serviranno ad agevolare la rimessa in piedi di una femmina che si è capottata accidentalmente. I cetonini hanno molto bisogno di molti rami contorti perché amano aggrapparvisi e spiccare brevi voli. Quando l'arredamento sarà completato si potrà chiudere il terrario con della pellicola trasparente forata per impedire che il substrato si secchi e con questo le uova. In oltre l'utilizzo del foglio di pellicola limita l'entrata di drosofile e acari. Quando sarà tutto pronto per ospitare una femmina potremmo pensare al cibo: un buon metodo che adotto da numerosi anni è quello di infilare una fettina di banana in un tappo di bottiglia, e poi di incollare questo ad una corteccia da porre sul substrato. Un altro modo è quello di usare semplici vaschette di piccole dimensioni contenenti pezzi di frutta.
Seguiranno fotografie esplicative.

ed ecco le foto, qui il terrario utilizzato

primo strato di terra pressata mista a pezzi di legno marcio integri

aggiunzione di altra terra prelevata dal sottobosco.

un'altro po (ora circa sui 25.30 cm).

poi ho scavato un'incavo...

e ci ho messo dentro un grosso pezzo di legno marcio, lungo sui 25-30 cm).

e poi ho aggiunto altra terra per coprire il legno.

particolare del substrato.

si nota bene un primo strato pressato e un secondo mantenuto più friabile e contenente meno legno marcio.

ho aggiunto poi un ramo.

ed ecco il risultato!