Scheda d'allevamento Megasoma Kirby, 1825
Classificazione:
Ordine:
Coleoptera
Famiglia:
Scarabaeidae
Sottofamiglia:
Dynastinae
Tribù:
Dynastini
Genere:
Megasoma
Specie:
Megasoma acteon
--------Megasoma pachecoi
--------Megasoma punctulatum
--------Megasoma elephas
Maschio:
Il maschio è massiccio, presenta due corna protoraciche posizionate ai lati del pronoto, e uno cefalico allungato e leggermente incurvato verso l'alto. Il maschio di M. elephas presenta una finissima pubescenza marrone su tutto il lato superiore del corpo. I tarsi sono molto allungati, ottimi per arrampicarsi sui tronchi degli alberi. Le corna vengono utilizzate per combattere con altri maschi. Specie come A. acteon, di dimensioni più ridotte, hanno invece una livrea semilucida su tutto il corpo.
Femmina:
le femmine sono minute rispetto al maschio, hanno il corpo molto scolpito, con una puntinatura irregolare e molto marcata sul pronoto. Gli arti sono corti, tozzi e leggermente ricurvi, presentano tre spine nel lato esterno.
Distribuzione e habitat:
Sono insetti distribuiti sopratutto in messico, ma anche in Brasile e Colombia. Abitano foreste non troppo secche, in prossimità degli alberi marci dove depongono le uova. Le lave si trovano all'interno dei tronchi.
Allevamento:
Per allevare questi coleotteri bisogna armarsi di pazienza, le larve, prima di divenire adulte, vivono nel substrato per almeno 2-3, fino a 5-6. Una cosa che mi risulta molto interessante è come la femmina si prenda cura delle uova: prima di deporre costruisce un nido sotterraneo con della frutta marcia, che sarà il primo nutrimento delle larve. Queste impiegheranno circa 10 mesi per diventare l3, dopo di che passeranno altri due o tre anni, durante i quali la larva crescerà fino a raggiungere i 15 di lunghezza. Larva matura diventerà poi di un colore giallognolo, ciò significa che la metamorfosi è vicina. Quindi la larva costruirà una celletta obliqua dove si trasformerà in pupa. Circa 4 settimane dall'impupamento comparirà l'adulto, che dovrà passare altre 3-5 settimane in celletta per indurire l'esoscheletro, molto massiccio e robusto. I maschi adulti sono molto aggressivi, tendono a combattere con gli altri maschi, e anche con le femmine. Consiglio quindi di dividere i sessi in terrari diversi, medi per i maschi, e grandi per le femmine. La femmina ha bisogno di circa 50 cm di substrato, i 20 cm dovranno essere pressati e contenere molto materiale ligneo. Le larve andrebbero allevate in contenitori divisi, per impedire che si cannibalizzino, anche se si potrebbero tenere insieme 2-3 larve in un grosso terrario contenente una gran dose di substrato. Le larve apprezzano molto le integrazioni al substrato come frutta e verdura. le larve devono avere un substrato non troppo zuppo, contenente molto legno marcio e sopratutto fogliame.
L'accoppiamento non è molto difficoltoso per gli adulti, il maschio attua la copula senza dimostrarsi molto aggressivo verso la compagna. Quest'ultima, dopo l'accoppiamento la femmina è già pronta a deporre, costruisce il nido e si interra per qualche giorno.
Note:
In Giappone sono entrate due nuove specie, ossia M. pachecoi e M. punctulatum. Queste due specie sono però molto costose e rare, le larve superano i 100 euro l'una.
[Modificato da Ocram98 28/05/2013 20:13]
Marco Villani